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lunedì 21 marzo 2011

Considerazioni a caso sul nucleare

Allora,intanto si dice NUCULARE,non nucleare (cit. Homer Simpson).
Mentre in tutto il mondo si chiudono alcune centrali vecchie per tenere a bada la popolazione terrorizzata che compra l'Amuchina special per le radiazioni ionizzanti (assorbe l'80% in più di raggi gamma),mentre Francia,Usa e altri si uniscono all'operazione Odyssey Dawn per andare a difendere il valore più alto di tutti nel mondo occidentale (il prezzo del petrolio),in Italia si discute sul costruire con un ritardo spaventoso rispetto agli altri paesi delle centrali nucleari,affidandoci probabilmente alle stesse imprese di costruzione della casa dello studente all'Aquila,oramai crollo più crollo meno,e sennò di che cavolo parlano a Pomeriggio Cinque?
Le considerazioni sono varie e diverse,di natura economica,politica,sociologgica,psicologicca,ontologica, ecologica e sanitaria. Partiamo dal fatto che,come penso ormai tutti sappiano,dal post Chernobyl noi abbiamo smantellato praticamente ogni cosa e strapaghiamo l'energia nucleare dei francesi (e credo anche degli sloveni) che ci tengono le centrali al confine,così abbiamo comunque il rischio,ma gli si paga l'energia (Italians do it better). Oltre a questo uno dei punti di forza dei pro-nucleo è il fatto che l'energia nucleare dà occupazione,tanta tanta energia,ci rende più indipendenti dagli altri paesi,e costituirebbe il termine di una spesa gravosa per il nostro malcapitato bel paese.
Parliamo invece dei punti di debolezza,via,già che ci siamo. A partire dal fatto che se salta una centrale nucleare parton le vere bestemmie,a continuando con gli elevati costi di realizzazione,la sciatteria italiana nel fare e gestire le cose,i controlli necessari per mantenere la centrale attiva,peggio di quelli del latte granarolo,i lunghissimi tempi di costruzione, e ultimo ma non per importanza,il problema della crescita esponenziale del fabbisogno correlata alle capacità di produzione. Spiego meglio questo ultimo punto,tanto gli altri penso siano ovvi per tutti: nell'800 c'erano le industriacce che andavano col carbone,i lampioni a olio e le carrozze coi cavalli.Nessuno sentiva il bisogno di elettricità,anche perchè non c'era,e se c'era dormiva o era andata in bagno.In seguito quando l'elettricità è entrata nelle case perchè non s'era chiuso bene la porta,a quel punto c'era il lumicino,il forno,il frigorifero,la lavatrice e tutte le meraviglie del piano Marshall (= Babbo Natale + cooperazione militare FOREVA).E lì tutto a posto,c'era già il petrolio,e la gente era felice e faceva un sacco l'amore e fece pure il baby boom e tutti andavano al mare da giugno ad agosto. Poi però arrivò la lavastoviglie,il televisore,lo scaldapiedi,il frullatore,il teaser,e quindi serviva sempre più energia,sempre sempre di più. A quel punto saltaron fuori le geotermiche,quelle con le cascate etc...insomma tutte quelle centrali che fai ad educazione tecnica e poi non esistono nella realtà (come le ossa di anatomia). E però serviva ancora più elettricità,perchè arrivò il gameboy,il condizionatore,etc. Insomma,più energia si produceva,più ne serviva.
Mo siamo al punto che Bono fa il concerto e per fare city of blinding lights e rimanere coerente sparaflesha dei faretti da 8000 V (qui arriverà il solito Dario a dirmi che sono faretti Thompson a doppio filamento con corrente alternata postsecessionista,OK TACI) e consuma quanto firenze in una settimana. Poi fa il live aid save the cheerleader save the world perchè c'ha i sensi di colpa.
Chiudendo il discorso,siamo sicuri che aumentando la produzione di energia staremo meglio? Siamo sicuri che non ci servirà ancora più energia dopo,e ancora più nucleari,finchè un giorno non arriverà l'appaltatore mafioso che farà le centrali con le ossa di padre pio e ci salterà ogni cosa nei denti?

Possiamo anche metterla sul filosofico.Nel videogame Fallout c'è la chiesa dell'Atomo,dove dei pazzi adorano una bomba atomica inesplosa perchè è l'atomo a decidere se devono vivere o no esplodendo o meno,e inoltre siccome ogni atomo contiene un universo,un'esplosione atomica non distrugge ma crea numerosi universi.Yeah. Al di là di queste interpretazioni,si potrebbe dire che siamo tornati al principio,quando vivere era ogni giorno un rischio per la vita,e come l'uomo primitivo usciva e non sapeva se un mammut gli avrebbe mangiato la testa,così noi ogni giorno rischiamo che un pazzo Sveviano decida di mettere una bomba atomica al centro del mondo per farci saltare tutti. Chissà.

Sicuro è che il nucleare lo può fare chiunque,pure il Nepal,ma noi no. Noi si sa far la pizza,la bella musica,le donne belle e poppone,i film pallosi,le religioni millenarie ma le centrali nucleari no. Che ho troppa gente da odiare perchè venga spazzata via da un bullone difettoso.

6 commenti:

  1. Perché anche il problema delle scorie dove lo lasciamo? No, perché anche quello è un problema da nulla...sopratutto per noi italiani che sappiamo smaltire benissimo i rifiuti!! E comunque non mi toccare city of blinding lights, bomber!! XD

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  2. Quello delle scorie lo considero un problema passato,oramai la mafia ci concima i terreni con le scorie estere da anni,bidone più bidone meno...

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  3. ok, superata la delusione per non aver recensito quello splendido film posso dire che condivido a pieno..ma probabilmente moriremo prima che venga fatta un qualsiasi tipo di centrale nucleare, grazie a Gheddafi e le sue partite a Risiko troppo sentite.

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  4. bomber sei il mio giornalista preferito: il tuo excursus storico sull'elettricità e i suoi benefici sociali (vedi le vacanze ad agosto) è stato illuminante più di city of blinding lights. finalmente qualcuno che sottolinea l'importanza del teaser nella società contemporanea dove hanno insegnato ad ogni donna che è fica e che la vogliono stuprare per cui è meglio se va a giro col teaser che poi deve ricaricare giornalmente.
    il concerto degli U2 era irrinunciabile per questo pianeta, la madre terra gaia aveva già preso i biglietti da 6 mesi e non avrebbe permesso una cancellazione,per cui non dobbiamo attaccare Bono se siamo nella cacca per il consumo energetico, ma i teaser delle donne.
    per il resto ho apprezzato particolarmente l'idea di usare il calcio residuo nelle ossa di padre pio per fare la calce (ma forse rendono economicamente di più dove sono ora..devo fare due calcoli) e la tua conclusione Proud to be italian che mi ha ricordato che in fondo me ne devo sbattere del nucleare o della Libia, perchè tanto noi c'abbiamo la Canalis che sta con Clooney.

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  5. la conclusione del post, ovvero il fatto che il nucleare lo possono fare tutti, anche in Nepal, ma noi NO è qualcosa di divino.. bomber non leggevo con tanto interesse un pezzo del genere da almeno... due giorni!!!!
    rimani il mio cinico preferito!!

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  6. ahahah,niente da commentare,post epico!

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